tecnocrazia

Come scrisse Bernays nel 1928: “Coloro che manipolano il meccanismo invisibile della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere dominante del mondo“. Ed ora a distanza di quasi un secolo, le idee della tecnocrazia non sono limitate, ma sostenute da da politici corrotti e asserviti. Ecco perché tutte le banche centrali del mondo appartengono alla Banca dei Regolamenti Internazionali e stanno lavorando alle CBDC interoperabili. Vediamo le radici di queste idee nei documenti originali della tecnocrazia. Tuttavia, all’epoca mancava loro la tecnologia necessaria per realizzare le loro visioni, ed erano consapevoli di questa limitazione. Era solo un’idea, un’utopia nella quale speravano che la tecnologia avrebbe alla fine risolto ogni problema. Questo processo non si è forse verificato così rapidamente come speravano. Tuttavia, oggi assistiamo all’attuazione di tali concetti, quasi seguendo un rituale predeterminato. Indipendentemente dalle intenzioni dei tecnocrati, il loro obiettivo ultimo è sempre stato il controllo. Fortunatamente, oggi abbiamo acquisito la consapevolezza storica che ci permette di agire con fiducia anziché timore. Possediamo un sistema di scambio efficace, uno strumento e una tecnologia che noi e le generazioni future potranno utilizzare per emanciparci da un mondo controllato dai tecnocrati. Siamo capaci di implementare il cambiamento a nostro vantaggio, e lo faremo senza indugi. Concetti tratti dal video di Dash Incubator: