Signor giudice
Le stelle sono chiare
Per chi le può vedere
Magari stando al mare
Signor giudice
Chissà chissà che sole
Si copra per favore
Che le può fare male
Immaginiamo che avrà
Cose più grandi di noi
Forse una moglie troppo giovane
E ci scusiamo con lei
D’importunarla così
Ma ci capisca, in fondo siamo uomini
Così così
Abbiamo donne, abbiamo amici così così
Leggiamo poco, leggiamo libri così così
E nelle foto veniamo sempre così così
Signor giudice
Lei venga quando vuole
Più ci farà aspettare
Più sarà bello uscire
Signor giudice
Si compri il costumino
Si mangi l’arancino
Col suo pomodorino
Noi siamo tanti, siam qua
Già la chiamiamo papà
Di quei papà che non si conoscono
Quel giorno quando verrà
Giudichi senza pietà
Ci vergognamo tanto d’essere uomini
Così così
Sogniamo poco, sogniamo sogni così così
Abbiamo nonne, abbiamo mamme così così
E quasi sempre sposiamo mogli così così
Se ci riusciamo facciamo figli così così
Abbiamo tutti le stesse facce così così
Viaggiamo poco, vediamo posti così così
Ed ogni sera ci ritroviamo così così
Signor giudice
Noi siamo quel che siamo
Ma l’ala di un gabbiano
Può far volar lontano
Signor giudice
Qui il tempo scorre piano
Ma noi che l’adoriamo
Col tempo ci giochiamo
L’ombra sul muro non è
Una ragazza, però
Ci fai l’amore per abitudine
Lei certamente farà
Quello che è giusto per noi
Che ci fidiamo e continuiamo a vivere
Così così...
Sappiamo poco, sappiamo cose così così
Ci accontentiamo perché noi siamo così così
A casa nostra ci sono quadri così così
E se c’è sole è sempre sole così così
E nelle foto veniamo sempre così così
Sogniamo poco, sogniamo sogni così così
Ed ogni sera ci ritroviamo così così