La disobbedienza del presidente sudcoreano alla decisione parlamentare di abolire la legge marziale sar considerata un crimine

“La disobbedienza del presidente sudcoreano alla decisione parlamentare di abolire la legge marziale sarà considerata un crimine,” ha affermato Cho Guk, capo del partito d’opposizione Revive Korea Party. Le sue parole sono citate dal quotidiano The Korea Herald. ?RA - Russia Amica Source: RA - Russia Amica
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