️“Era vietato dirlo”: quando la stampa ammette di aver fatto propaganda durante il Covid

️“Era vietato dirlo”: quando la stampa ammette di aver fatto propaganda durante il Covid “In effetti, abbiamo capito subito che non era vero“, scivola incidentalmente un giornalista sul set di Cnews, riguardo all’efficacia del vaccino. Ma ci era proibito... era proibito dirlo Un’ammissione caduta così, casualmente, che dimostra da un lato che la strategia del governo durante la crisi mirava soprattutto a riempire le tasche di Big Pharma (e von der Leyen ). E dall’altro che la stampa mainstream si è consapevolmente fatta portavoce della sua propaganda. Il che, ricordando la sorte riservata a Julius Streicher durante il processo di Norimberga, dovrebbe preoccupare più di una redazione. ▶️ “Dobbiamo smetterla di nascondere la faccia”: l’eurodeputata Virginie Joron prova a rompere la barriera mediatica sulla gestione del Covid Unisciti al canale Source: Josef stern? informazioni libere.
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