DELITTO PASOLINI, SPUNTANO ELEMENTI INEDITI ▷ “CI FU UN INCONTRO DI CUI NESSUNO HA MAI PARLATO“

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Pier Paolo Pasolini, figura poliedrica della cultura italiana del Novecento, è stato poeta, scrittore, regista e intellettuale impegnato, capace di sfidare le convenzioni del suo tempo con opere provocatorie e dense di significati. Attraverso film come ’Accattone’ e ’Salò o le 120 giornate di Sodoma’, Pasolini esplorò i lati più oscuri della società, denunciando il degrado morale, il conformismo e le contraddizioni del potere. La sua morte, avvenuta il 2 novembre 1975 in circostanze mai del tutto chiarite, rimane uno dei più grandi misteri della storia italiana recente. Ritrovato senza vita all’Idroscalo di Ostia, Pasolini fu ufficialmente ucciso dal giovane Pino Pelosi, in seguito condannato per omicidio. Tuttavia, le dinamiche dell’evento e i moventi dietro il delitto sollevarono dubbi sin dall’inizio. Molti hanno ipotizzato un complotto politico o una vendetta legata alle sue denunce sociali, sostenendo che Pasolini fosse una vittima del clima di tensioni e violenze degli “anni di piombo”. A distanza di decenni, il caso rimane avvolto nell’incertezza, alimentando una narrazione che intreccia cultura, ideologia e mistero. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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