Etna, colonna di fumo alta 10 chilometri: interi comuni coperti di cenere e lapilli

Nuovo parossismo: il suolo è ricoperto da uno strato di cenere e detriti lavici. Musumeci chiede lo stato di emergenza Sulla cima Sud-est dell’Etna si è verificato un nuovo evento parossistico con l’esplosione di una fontana di lava provocando un’intensa pioggia di cenere e lapilli. Il fenomeno è vulcanico è durato diverse ore e ha coinvolto anche i crateri Voragine, Bocca Nuova e Nord-Est. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania ha rilevato la formazione di una colonna eruttiva che ha superato l’altezza di metri sul livello del mare, disperdendosi in direzione est. La nube vulcanica, che si disperde nel settore orientale, ha prodotto prevalentemente ricaduta di cenere e lapilli sui Comuni di Milo, Fornazzo, Trepunti, Giarre, Macchia di Giarre, Mascali, Riposto e Torre Archirafi. Stato di emergenza sul piano della viabilità, dei trasporti, di determinate attività lavorative. Il governo regionale ha dichiara
Back to Top