Spot 4 - 2012

Ordine cronologico, a parte l’alto basso i precision sono massimali, il percorso alla fine è quello del video di paloz, continua ad essere un parto arrivare alla fine. Comincio a maturare il mio pensiero, comincio a capire quanto rimango concentrato sul risultato, sul progresso e quanta poca attenzione dedico al piacere di muoversi e sopratutto alla casualità. Inizio a capire la semi inutilità di mantenere un diario di movimenti come quello che sto tenendo, la coerenza non è ancora a livelli soddisfacenti per me, ma non è colpa della natura del progetto è colpa del mio modo di vedere le cose, troppo meccanico, troppo statistico. Arrivato a questo punto non posso più pretendere di avere tutti i movimenti provati sempre, in ogni momento, ogni giorno dell’anno: è necessario accettarlo e capire che i “calcoli matematici“ sono utili ma non posso farci troppo affidamento. Credo sia grazie a Londra, che mi ha fatto aprire gli occhi su molte cose,
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