ON DONATO INTERVIENE IN PLENARIA ▷ “PRENDETENE ATTO: LE SANZIONI RUSSE SONO UN COMPLETO FALLIMENTO“

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Gli effetti delle sanzioni alla #Russia si fanno sentire, ma più a Roma che nel #Cremlino. A distanza di mesi e a poche settimane dall’undicesimo pacchetto l’inflazione è esplosa e le economie sono in subbuglio. “L’obiettivo dichiarato delle sanzioni alla Russia era quello di spezzare le reni al governo al governo russo. A oltre un anno e mezzo dall’inizio della guerra in Ucraina, la Russia è ancora lì, ed è avanzata notevolmente“. Lo ricorda Francesca Donato nel corso della Plenaria del 18 ottobre. “L’economia russa gode di migliore salute di quella europea, che ha risentito pesantemente delle #sanzioni UE e controsanzioni russe, che hanno prodotto una gravissima crisi energetica e una spirale inflazionistica senza precedenti in #UE. Prenderne atto sarebbe oggi una sconfitta politica per l’Unione, ma perseverare nell’errore avrà un costo ancora più alto per tutti noi, per le famiglie e le imprese europee“. Quale costo? Quello ricordato in parlamento dal presidente dell’Istat: la crescita annuale italiana acquisita per il 2023 rimane al 0,7%. E l’inflazione? A settembre oltre il 58% dei beni aggregati che vengono utilizzati dall’Istat, ha evidenziato un aumento dei prezzi del 10% o più rispetto al 2019, di cui oltre la metà di questi beni è rappresentata dai generi alimentari. Poi c’è quello che succede sul campo di battaglia: con la controffensiva ucraina fallita, nella migliore delle ipotesi il conflitto si trasformerà in una guerra di logoramento: “Se vogliamo evitare che la Russia vinca la guerra in #Ucraina, dobbiamo promuovere un negoziato che la fermi, e farlo in fretta. Il ritiro delle sanzioni oggi può essere un importante strumento di trattativa per un armistizio che salverebbe la vita di migliaia di ucraini e scongiurerebbe il rischio di una sconfitta totale. Ricordiamocelo, è meglio perdere che straperdere“, conclude Donato. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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