L’obbligo vaccinale mette in ginocchio gli ospedali

L’obbligo vaccinale sta mettendo a dura prova gli ospedali italiani, decimati dalle assenze del personale sanitario che ha deciso di non ricevere l’iniezione. Lo dice il presidente della Conferenza delle Regioni nonchè presidente del Friuli - Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha sempre puntato sulla sanità privata, parlando del rischio concreto che si arrivi alla chiusura di determinati reparti per mancanza di dottori e infermieri. Secondo la normativa vigente, gli operatori non vaccinati devono essere sospesi, ma la realtà è che nessuno ha pensato a come trovare i loro sostituti. E mentre il sistema corre il rischio di andare in cortocircuito, aumentano le voci di protesta dei rappresentanti delle categorie implicate. A Trento, ad esempio, diversi infermieri sono stati chiamati a sostituire operatori sanitari sospesi. Una soluzione d’emergenza alla quale si sono già opposti diversi sindacati, e che mette in evidenza i seri problemi di organizzazione generati dall’obbligo vaccinale. Problemi che si
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