Lamborghini Urus PERFORMANTE | 666 CV e 50 kg in meno! (no HYBRID)
C’è un nuovo Suv a , anzi una Super Suv, l’evoluzione in chiave assolutamente prestazionale della Urus che ha preso il nome - orami tradizionale dei modelli evoluti Lamborghini - di Urus Performante. Su una piattaforma ed un motore che erano già maledettamente buoni prima, il team di ingegneri Lambo capeggiato da Rouven Mohr ha reinventato il modello con una serie di interventi, che, riassunti in tre numeri, dicono tutto: 666 CV di potenza (il numero della Bestia nell’Apocalisse!), 16 in più di prima sempre a giri), un alleggerimento complessivo di 47 kg (ora siamo a quota ), zero-cento in 3,3 secondi (prima erano 3,6). Invariata la coppia massima di 850 Nm a giri. Non è prevista alcuna “contaminazione“ elettrica, né mild né hybrid.
Non si è trattato semplicemente di tirare fuori più cavalli dall’ottovu turbo da 4 litri; per meritarsi il badge Performante il lavoro è iniziato dalla carrozzeria, e più specificamente dall’aerodinamica con molte novità visibili immediatamente, come il nuovo frontale con feritoie per alimentare il flusso aerodinamico verso le ruote, le prese di estrazione dell’aria sul cofano, le “fins“ sul tetto e le estensioni di carbonio ai lati dell’alettone posteriore, che ha aumentato la deportanza del 38%. Alleggerimento significativo anche per il cofano anteriore di carbonio (verniciato oppure a vista, secondo la richiesta del cliente), a richiesta per il tetto.
La Lamborghini Urus Performante è anche più bassa di 20 mm rispetto a prima, con una differenza di sostanza nel comparto sospensivo: l’elemento di controllo elettronico rimane ma le molle elicoidali prendono il posto di quelle ad aria, per una resa di assetto ancora più ferma e aggressiva. Stesso discorso per l’allargamento della carreggiata di 16 mm, accompagnata da nuovi passaruota e la ruote da 22 o 23 pollici calzate Pirelli PZero. I nuovi paraurti allungano la vettura di 25 mm (ora 5,137 metri) e questa nuova proporzione fra altezza e lunghezza visivamente colpisce molto. Altrettanto peculiare è la nuova coda con estrattore di carbonio da cui spuntano i quattro possenti tubi dello scarico Akrapovic di titanio.
C’è del nuovo anche dentro: la grafica dell’interfaccia di guida è tutta nuova e sul mitico Tamburo - il selettore delle modalità di guida, è stata inserita una possibilità in più, l’assetto “Rally“ che accentua il sovrasterzo sui terreni sterrati e armonizza al meglio le nuove sospensioni con questo tipo di strade
La nuova Urus Performante è stata anche protagonista del record per questa tipologia di auto sulla mitica salita alla Pikes Peak in Colorado e per lei è stato fissato anche il prezzo: euro.