2 note: Pubblicato come singolo l’8 ottobre 1973 abbinato a “Non ti riconosco più“, anticipando l’uscita dell’album “Frutta e verdura“ nel quale entrambe le canzoni vengono inserite.
“E poi...“ fa parte del gruppo delle golden songs (canzoni d’oro), portate al successo dalla cantante negli anni ’70, che hanno riscosso maggior successo.
Entra ad autunno inoltrato nelle zone alte della classifica per rimanervi quasi 6 mesi, certificando un primato assoluto di vendite tra il 1973 e il 1974 (con una permanenza complessiva in classifica di oltre 36 settimane), superato, nel 1974, soltanto da
“E tu.../Chissà se mi pensi“ di Claudio Baglioni.
Brano di struttura complessa e inusuale per una classica canzone pop, fu definito subito “improponibile“ dai discografici. Mina decise di inciderlo ugualmente, affidando l’arrangiamento a Pino Presti: ne scaturirà uno dei più grandi successi della cantante.
Nonostante la pubblicazione sia dell’anno precedente, quando Mina la esegue dal vivo nella serata inaugurale di Milleluci (16 marzo 1974)] la canzone è ancora nelle prime posizioni di classifica. Curiosamente poco dopo, la sigla finale della trasmissione, “Non gioco più“, anch’essa interpretata da Mina, ne prenderà la posizione in classifica.
Ancora una volta Mina sceglie una canzone la cui costruzione mette in discussione la centralità del ritornello. Le due lunghe strofe principali, di ispirazione blues (con tanto di armonica nella ripresa), terminano con i versi del titolo “...tornare insieme e poi/che senso ha...“, ripetuti più volte in crescendo, con varianti di testo e tonalità. Il vero ritornello, “...no/le tue promesse/no/sempre le stesse...“.
Crediti:
Testo: Andrea Lo Vecchio
Musica: Shel Shapiro
Arrangiamento: Pino Presti
Pino Presti - basso, Fender Rhodes, pianoforte
Andrea Sacchi - chitarra elettrica, chitarra acustica
Fabio Treves - armonica
Tullio De Piscopo - batteria, percussioni
Renè Mantegna - congas, percussioni
Testo:
Ricominciare e poi
che senso ha?
Fare l’amore e poi?
Io con te mi sento in colpa,
solo un pò
ma per me è già abbastanza.
Non riesco più a guardarti
e perchè no?
Non è stato in questa stanza,
mi lasciavi sempre sola
Dio lo sa
quante volte ho detto no.
Tornare insieme e poi?
che senso ha?
Ricominciare e poi,
che senso ha?
Fare l’amore e poi,
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei.
Ho sentito il cuore in gola
ma però
ero forse troppo avanti
quando sei tornato in mente
io e lui
eravamo già amanti.
Dare un taglio a tutto il resto
tu non sai
mi è costato più che mai.
Ricominciare e poi
che senso ha?
Fare l’amore e poi
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei
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